Noi, il popolo che sogna lo sviluppo spaziale, abbiamo dedicato la nostra vita alla missione di innescare e sostenere una rinascita globale delle sfide astronautiche che l’umanità aveva intrapreso durante il secolo scorso. Lo sviluppo civile nello spazio contribuirà in modo significativo a risolvere molti problemi globali ricorrenti, ed al superamento dei limiti fisici che il nostro pianeta madre impone alla civiltà presente.
L’espansione delle attività civili nello spazio esterno rilancerà la crescita economica ad una velocità senza precedenti, offrirà soluzioni e speranze alle nazioni e ai popoli poveri e sottosviluppati della Terra, e favorirà la pace, mettendo le risorse enormi ed estremamente utili del sistema solare a disposizioni di tutti i Terrestri, ed ai cittadini delle future comunità spaziali. L’espansione nel sistema solare allevierà progressivamente il nostro pianeta dal carico e dall’inquinamento dello sviluppo industriale umano, e darà sfogo all’impulso naturale evolutivo degli esseri umani ad esplorare e ad insediarsi in nicchie ecologiche nuove e più grandi. E, in ultima analisi, darà inizio a niente meno che un nuovo paradigma di sviluppo spaziale collaborativo.
Riconosciamo che tutto questo sarà possibile solo quando la maggior parte delle nazioni ed i loro governi accetteranno di lavorare insieme per facilitare l’espansione civile oltre l’atmosfera terrestre, aumentando la presenza umana in orbita terrestre, nelle regioni geo-lunari ed asteroidee, progressivamente inoltrandosi sempre di più, nella ricchezza del sistema solare ed oltre. Tale processo di espansione comprende l’abbassamento dei costi del trasporto spaziale, lo sviluppo di veicoli spaziali civili a basso costo e completamente riutilizzabili, la creazione di officine e fabbriche orbitali per i processi industriali di produzione, il presidio, il governo e la gestione delle orbite terrestri, il recupero ed il riutilizzo dei relitti, dei rottami e dei detriti spaziali, la generazione di energia nello spazio e l’attività mineraria sugli asteroidi e sulla Luna. Queste attività svilupperanno un’infrastruttura spaziale durevole, che servirà come punto di partenza dell’umanità per gli insediamenti industriali e residenziali ovunque necessari ed opportuni. Il processo che ne risulta assomiglia alla progressiva espansione di una sfera tridimensionale – l’antroposfera – il segno di una nuova era di presenza umana e di insediamenti oltre la Terra.
Noi, il popolo del Rinascimento Spaziale, raccomandiamo fortemente a tutti i governi della Terra di investire nella ricerca di soluzioni tempestive e praticabili ai principali problemi che minacciano la vita nello spazio: la protezione dalle radiazioni cosmiche e gli effetti a lungo termine della bassa gravità sul corpo umano. Tali soluzioni si potranno probabilmente conseguire più facilmente una volta che l’umanità si sarà stabilita al di fuori del pozzo gravitazionale, in un ambiente in cui le nuove tecnologie possano essere opportunamente testate nelle loro condizioni di effettivo utilizzo. Altrettanto impegno si dovrebbe dedicare al supporto di tutte le iniziative per lo sviluppo di ecosistemi artificiali chiusi. Questi sono impegni di tipo prettamente scientifico, ma si tratta anche di questioni relative allo sviluppo umano, che possono essere meglio portate avanti collettivamente.
Noi, il popolo del Rinascimento Spaziale, crediamo che lo sviluppo spaziale civile permetterà una trasformazione progressiva della spesa e delle attività militari dell’umanità verso una collaborazione finalizzata a facilitare l’espansione umana ed imprenditoriale nello spazio esterno ed a proteggerla da diverse minacce che possono manifestarsi nell’ambiente estremo dello spazio. Con la disponibilità di enormi risorse spaziali per tutti i cittadini terrestri, molte delle cause fondamentali dei conflitti e delle guerra potranno essere più facilmente risolte, e l’autodeterminazione di tutti i popoli e delle nazioni sarà più facile da raggiungere.
Noi, il popolo del Rinascimento Spaziale, raccomandiamo fortemente che tutti i governi cooperino per creare un quadro giuridico globale per lo spazio esterno, utilizzando non solo il Trattato sull’Outer Space esistente, ma tutti i codici internazionali, commerciali e civili, tra cui la legge marittima dell’Alto Mare come concetti di base nella progettazione, per promuovere l’interscambio, le opportunità ed i diritti umani per le future generazioni che viaggeranno e risiederanno nello spazio.
Noi, il popolo del Rinascimento Spaziale, invitiamo tutte le persone di buona volontà ad unirsi a noi in questa missione vitale, dedicata a garantire che la civiltà umana possa sopravvivere e prosperare nei decenni e nei secoli a venire.
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Vedi anche:
Il manifesto filosofico del Rinascimento Spaziale